Celebrare la festivita’con i bambini
Il 6 dicembre si celebra San Nicola, l’ultima festività che prepara i bambini al Natale attraverso le immagini.
Anche nei nidi in famiglia de La Casa della Cicogna, viviamo questa festa che incanta i bambini portando un ulteriore pizzico di magia e stupore in questo affascinante periodo.
Nella tradizione San Nicola è raffigurato con una tunica bianca e blu e un mantello azzurro a stelle. Indossa grandi stivali perché deve camminare molto: per questo al suo passaggio, nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, gli stivali e le pantofole dei bambini si riempiano di cose buone da mangiare: mandarini, mele, noci, biscotti.
Con i bambini possiamo pulire le pantofole, le scarpine o gli stivali il giorno prima, con una spazzolina e un panno morbido e sistemarle con cura prima di andare a casa. A casa questo si può fare la sera prima di andare a dormire.
Possiamo leggere loro questa racconto:
“Nel lontano oriente viveva un uomo molto buono, il vescovo Nicola. Un giorno sentì dire che lontano lontano, in occidente, c’era una grande città dove tutti gli uomini pativano la fame, perfino i bambini piccoli.
Chiamò allora tutti gli abitanti della città e chiese loro di portargli i migliori frutti dei loro orti e dei loro campi. Questi tornarono poco dopo con grossi cesti pieni di mele e di noci, sacchi di grano dorato per fare la farina, pane bianco e dolcetti al miele.
Il vescovo Nicola fece caricare tutto su una nave. Era una nave imponente e maestosa, blu come il cielo, ed aveva una grande vela bianchissima che splendeva sotto i raggi del sole.
Iniziarono il viaggio verso occidente, e il vento si mise subito ad aiutarli, soffiando sempre nella direzione giusta. Ci impiegarono sette giorni e sette notti, e quando giunsero alle porte della città stava calando la sera. Per le strade non si vedeva anima viva, ma qua e là brillava qualche lucetta alle finestre. Il vescovo Nicola bussò ad una di esse. In quella povera casetta viveva una mamma coi suoi cinque bambini. La donna, sentendo bussare, disse ai figlioletti di andare ad aprire la porta, pensando si trattasse di qualche poverello bisognoso di ospitalità. I bambini obbedirono, ma non trovarono nessuno; anche la mamma venne a controllare, e poi tornarono tutti insieme a casa.
Vicino alla stufa a legna la mamma aveva messo le scarpine dei suoi bimbi ad asciugare, perchè nel pomeriggio erano andati a far legna nel bosco.
Rientrando in casa, sentirono tutti un delizioso profumino provenire proprio dalla stufa, si avvicinarono e trovarono le loro scarpe traboccanti di noci, mele rosse, mandarini, pane e dolcetti al miele. E lì vicino c’era anche un grande sacco pieno di chicchi di grano. Tutti poterono finalmente mangiare, ed i bimbi crebbero sani e vivaci.
Così San Nicola ogni anno, nel giorno del suo compleanno, si mette in viaggio per venire da noi. Monta sul suo cavallo bianco e cavalca di stella in stella, e porta ogni anno i suoi doni per ricordare ai bambini che presto sarà Natale”.